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Oggetto: richiesta ordine del giorno per l’approvazione di una MORATORIA
La Corte Costituzionale ha ritenuto ammissibili il quesito n. 1 (che chiede l’abrogazione dell’art. 30 del Decreto Ronchi nella parte in cui prevede l’obbligo della messa a gara delle concessioni per il servizio idrico integrato) ed il quesito n. 3 (che chiede l’abrogazione della norma che permette di caricare sulle tariffe i
margini di profitto che le aziende andranno a realizzare sulla distribuzione del servizio idrico.
Per questo motivo chiediamo a tutti i comuni della provincia di Belluno di votare con la massima urgenza un ordine del giorno che chieda l’immediata
MORATORIA
sulle scadenze previste dal “decreto Ronchi” e sulla normativa di soppressione delle Autorità d’Ambito territoriale
La moratoria è essenziale per evitare dei conflitti che potrebbero emergere tra l’applicazione delle scadenze ed il responso referendari, impedendo già da subito che:
- la gestione del servizio idrico debba essere affidato ad un soggetto privato scelto tramite gara ad evidenza pubblica oppure ad una società mista (pubblico-privato) nella quale il privato sia stato scelto con gara.
- la gestione del servizio idrico possa essere affidata ("in casi eccezionali") in via diretta, vale a dire senza gara, ad una società privata o pubblica.
- le gestioni in house debbano tutte decadere entro il 2011, a meno che entro questa data la società che gestisce il servizio non sia per il 40% affidata a privati.
- Della soppressione delle Autorità d’Ambito territoriale.
Per questi motivi chiediamo ai comuni
DI FERMARE
tutte quelle iniziative che predispongono l’ingresso dei privati nelle società, l’ulteriore aumento delle loro quote di capitale e tutte le manovre societarie di inglobamento dei grandi gestori nei confronti delle piccole gestioni.
Commissione Ambiente – Ecologia – Società di Sel Feltrino
I consiglieri comunali e responsabili della commissione
Alberti Vittorio – Quero (BL)
Diego Pauletti – Seren del Grappa
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