BELLUNO. Sono cinque i bellunesi candidati nelle liste di Sel
per le elezioni politiche di fine febbraio. Nella lista della Camera
(Veneto 2) ci sono Marco Barluzzi (di Belluno) al nono posto, Zoubida
Ghezali (di Feltre) al quattordicesimo e Renato Vignato (di Belluno) al
quindicesimo. Al Senato ci sono: Vittorio Alberti (di Quero) al
dodicesimo posto e Antonella Susana (di Mel) al ventunesimo. Oggi dalle 9
alle 12 e dalle 15 alle 17 sarà possibile sottoscrivere le liste presso
l'ufficio anagrafe in via Mezzaterra 45.
Difficile se non impossibile che qualcuno della squadra
bellunese di Sel riesca ad entrare in Parlamento, ma: «c’è uno stretto
rapporto con le altre Province e con i candidati che hanno più
opportunità di essere eletti. Se riusciranno ad entrare in Parlamento
daranno un grande sostegno anche al bellunese», spiega il segretario
Diego Pauletti.
Tra i temi più importanti della campagna elettorale, oltre a
quelli lanciati a livello nazionale, si punterà molto sulla necessità di
proporre alternative concrete a una politica di austerity che ha avuto
grande impatto sulle famiglie e sui meno abbienti. Osserva Marco
Barluzzi, «Anche l’Europa ora esprime delle preoccupazioni». Barluzzi
ricorda che la carta di intenti sottoscritta con il Pd prevede la
ridistribuzione della ricchezza: «Intesa anche come maggiori risorse
agli enti locali, che fanno le vere politiche per i cittadini e danno i
servizi primari. Questo avrebbe inevitabilmente ripercussioni positive
anche nella ricchezza individuale».
Infine l’accordo con il Pd e quindi la separazione della
sinistra, che in parte sta con Ingroia: «Se si vogliono fare politiche
di sinistra in Italia bisogna andare al governo e l’unico modo è
allearsi con il Pd».
Dal "Corriere delle Alpi" del 17 gennaio 2013
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